Pochi sembrano accorgersi che gli Altri sono loro.
Carl Gustav Jung
giovedì 30 novembre 2017
"Scrivere ti trasforma in una persona che sbaglia sempre. La perversione che ti spinge a continuare è..."
“Scrivere ti trasforma in una persona che sbaglia sempre. La perversione che ti spinge a continuare è l'illusione che un giorno, forse, l'imbroccherai. Che cos'altro potrebbe farlo? Fra tutti i possibili fenomeni patologici, questo è uno che non ti rovina completamente la vita.”
- Philip Roth, Pastorale Americana, Einaudi, p.68, trad. di Vincenzo Mantovani (via fantasticazioni)
- Philip Roth, Pastorale Americana, Einaudi, p.68, trad. di Vincenzo Mantovani (via fantasticazioni)
"I do think that it is hard for me to share myself with everyone. My introspection and queer thoughts..."
“I do think that it is hard for me to share myself with everyone. My introspection and queer thoughts always make me feel no one will understand – except someone I love. When I love someone, I make myself increasingly vulnerable to them – and give them the power to hurt me.”
- Sylvia Plath, from a letter to Ann Davidow-Goodman written c. May 1951 (via violentwavesofemotion)
- Sylvia Plath, from a letter to Ann Davidow-Goodman written c. May 1951 (via violentwavesofemotion)
iosonorockmaballoiltango: Per attraversare quel deserto ho impiegato mille anni di poesia finché...
Per attraversare quel deserto ho impiegato mille anni di poesia finché ho incontrato te, in un giorno d’estate, e mi hai dato un sorso d’acqua.
Alda Merini
"La poesia non cerca seguaci, cerca amanti."
“La poesia non cerca seguaci, cerca amanti.”
-
-
Federico Garcia Lorca
(via
)
mercoledì 29 novembre 2017
"… chi siamo noi, chi è ciascuno di noi se non una combinatoria d'esperienze, d'informazioni, di..."
“… chi siamo noi, chi è ciascuno di noi se non una combinatoria d'esperienze, d'informazioni, di letture, d'immaginazioni? Ogni vita è un'enciclopedia, una biblioteca, un inventario d'oggetti, un campionario di stili, dove tutto può essere continuamente rimescolato e riordinato in tutti i modi possibili.”
- Italo Calvino - Lezioni Americane (Molteplicità)
- Italo Calvino - Lezioni Americane (Molteplicità)
martedì 28 novembre 2017
"That’s the wonderful thing about man; he never gets so discouraged or disgusted that he gives up..."
“That’s the wonderful thing about man; he never gets so discouraged or disgusted that he gives up doing it all over again, because he knows very well it is important and worth the doing.”
- Ray Bradbury, Fahrenheit 451 (via quotespile)
- Ray Bradbury, Fahrenheit 451 (via quotespile)
un-belmorir: Scrittore, pianta un albero per ogni nuovo...
Scrittore, pianta un albero per ogni nuovo libro,
restituisci foglie in cambio delle pagine.
Uno scrittore deve un bosco al mondo.E. De Luca
donna-in-visibile: Il poeta cerca solo di mettere la testa in cielo. E’ il logico che cerca di...
Il poeta cerca solo di mettere la testa in cielo.
E’ il logico che cerca di mettere il cielo dentro la propria testa.
Ed è la sua testa che si spacca.
- Gilbert Keith Chesterton
"Forse un giorno qualcuno mi lascerà per strada. E quella sarà giustizia poetica."
“Forse un giorno qualcuno mi lascerà per strada. E quella sarà giustizia poetica.”
- Sylvia Plath
(via un-belmorir)
- Sylvia Plath
(via un-belmorir)
"Mio caro d’Artagnan, - aggiunse con una lieve inflessione di amarezza nella voce, - credetemi,..."
“Mio caro d’Artagnan, - aggiunse con una lieve inflessione di amarezza nella voce, - credetemi, nascondete con cura le vostre ferite quando ne avrete. Il silenzio è l’ultima gioia degli infelici; guardatevi dal mettere chicchesia sulle tracce dei vostri dolori, i curiosi succhiano le nostre lacrime come le mosche fanno con il sangue di un daino ferito.”
- Alexandre Dumas, “I tre moschettieri”. (via punti-disutura)
- Alexandre Dumas, “I tre moschettieri”. (via punti-disutura)
"Above all, I’m sad, because it is always the same…Everything hopelessly the same. And rebellion. And..."
“Above all, I’m sad, because it is always the same…Everything hopelessly the same. And rebellion. And a desire to run away from it all to some real human love.”
- Anaïs Nin, in a letter to Henry Miller, featured in A Literate Passion: Letters of Anaïs Nin and Henry Miller, 1932-1953
(via luthienne)
- Anaïs Nin, in a letter to Henry Miller, featured in A Literate Passion: Letters of Anaïs Nin and Henry Miller, 1932-1953
(via luthienne)
lunedì 27 novembre 2017
beauvoiriana: Simone de Beauvoir. (Sorry, but I couldn’t find...
Simone de Beauvoir.
(Sorry, but I couldn’t find any information about this picture, like date - I’d say late 1950s - or photographer. The place is her apartment in Paris.)
ageofwarhol: Susan Sontag, 1964. From Warhol and Hackett,...
Susan Sontag, 1964.
From Warhol and Hackett, POPism:
When I saw Susan Sontag [at David Bourdon’s party in Brooklyn Heights], I asked David how he’d snagged her, because she was considered the dazzling intellect of the year. She’d just published her famous essay in the Partisan Review on the difference between high, middle, and low “camp,” and she was very influential – she wrote about literature, pornography, films (especially Godard), art, anything. David told me that he’d heard she didn’t think too much of my painting – “I hear she suspects your sincerity,” he said. Well, that was no surprise, since a lot of dazzling intellects felt that way. (111-12)
From Sontag’s “Notes on ‘Camp’” (1964):
56. Camp taste is a kind of love, love for human nature. It relishes, rather than judges, the little triumphs and awkward intensities of “character.” … Camp taste identifies with what it is enjoying. People who share this sensibility are not laughing at the thing they label as “a camp,” they’re enjoying it. Camp is a tender feeling.
(Here, one may compare Camp with much of Pop Art, which – when it is not just Camp – embodies an attitude that is related, but still very different. Pop Art is more flat and more dry, more serious, more detached, ultimately nihilistic.)More on camp here.
domenica 26 novembre 2017
thunderstruck9:Francis Picabia (French, 1879-1953), Guillaume...
Francis Picabia (French, 1879-1953), Guillaume Apollinaire, c.1918. Ink and watercolour on paper, 57.5 x 45 cm.
bibliolectors: Cada momento lector tiene sus posturas. Y tú,...
poetryconcrete: Stanislas at the window, photography by Édouard...
Stanislas at the window, photography by Édouard Boubat , 1973, in France.
Mesdames et messieurs, Stanislas!!
"And I realize that no matter where I am, whether in a little room full of thought, or in this..."
“And I realize that no matter where I am, whether in a little room full of thought, or in this endless universe of stars and mountains, it’s all in my mind.”
- Jack Kerouac (via quotemadness)
- Jack Kerouac (via quotemadness)
sabato 25 novembre 2017
avereunsogno62: «Hai con te il libro che stavi leggendo al caffè...
«Hai con te il libro che stavi leggendo al caffè e che sei impaziente di continuare, per poterlo poi passare a lei, per comunicare ancora con lei attraverso il canale scavato dalle parole altrui, che proprio in quanto pronunciate da una voce estranea, dalla voce di quel silenzioso nessuno fatto d’inchiostro e di spaziature tipografiche, possono diventare vostre, un linguaggio, un codice tra voi, un mezzo per scambiarvi segnali e riconoscervi».
Italo Calvino, da “Se una notte d’inverno un viaggiatore”
Foto di René-Jacques, Amanti sui marciapiedi della Senna, 1945
literature7:شعور الامبالاة تجاه من يهتّم بِنَا ، هو أسوأ تجسيد...
شعور الامبالاة تجاه من يهتّم بِنَا ، هو أسوأ تجسيد للوحشيّة . (مارسيل بروست)
Marcel Proust
thunderstruck9:Tsuguharu Foujita (Japanese/French, 1886-1968),...
Tsuguharu Foujita (Japanese/French, 1886-1968), Le chat blanc [The White Cat], 1923. Oil on canvas, 35 x 27 cm.
e dopo tanti gatti neri, finalmente un gatto bianco!
venerdì 24 novembre 2017
"Questa tendenza a creare intorno a me un altro mondo, uguale a questo ma con altra gente, non ha mai..."
“Questa tendenza a creare intorno a me un altro mondo, uguale a questo ma con altra gente, non ha mai lasciato la mia immaginazione.”
-
-
Fernando Pessoa
in una lettera a Adolfo Casais Monteiro; Lisbona, 13 gennaio 1935 (da
Una sola moltitudine
– Volume primo)
…
(via palmiz70)
"C’è un tragico difetto nella nostra preziosa Costituzione, e non so come vi si possa rimediare. È..."
“C’è un tragico difetto nella nostra preziosa Costituzione, e non so come vi si possa rimediare. È questo: solo gli scoppiati vogliono candidarsi alla presidenza. Ed era così già alle superiori. Solo gli alunni più palesemente disturbati si proponevano di fare i rappresentanti di classe.”
- (Kurt Vonnegut)
- (Kurt Vonnegut)
Iscriviti a:
Post
(
Atom
)