martedì 3 maggio 2016

Autobus Mattina





Una signora dolcissima: “Mamma mia,

lavoro, lavoro, lavoro;

poi cinque mesi, e malattia”.

Accento romeno.

Ascolto discorso filosofico

con la vicina di sedile: “Quando

se ne vanno, li pensiamo meno”.

Fuori schizzi di pozzanghere.

Autobus incastrato nel mezzo

del traffico, mentre il tram perso

per una manciata di secondi

sferraglia in orario chilometri più avanti.


Invarianze di Scala