mercoledì 31 gennaio 2018
"Mi sono reso conto che da molto tempo tendo a ridurre la presenza del buio nella mia vita.[…] E’ che..."
E’ che trovo nella luce del giorno, in questa luminosità diffusa, pallida, quasi senz'ombre, un'oscurità più densa che quella della notte.”
- Italo Calvino,Se una notte d’inverno un viaggiatore. (via booksoflovee)
freckles-and-books:I’m trying to read, silly kitty.
vaneggiamenti: Leggendo non cerchiamo idee nuove, ma pensieri già da noi pensati, che acquistano...
Leggendo non cerchiamo idee nuove, ma pensieri già da noi pensati, che acquistano sulla pagina un suggello di conferma.
(Cesare Pavese, ‘Il mestiere di vivere’)
martedì 30 gennaio 2018
"Mio Signore, ho amato la marmellata di fragole e l’oscura dolcezza del corpo di donna. Anche la..."
e l’oscura dolcezza del corpo di donna.
Anche la vodka ghiacciata, le aringhe in olio d’oliva,
i profumi, di cinnamomo, di garofano.
Così che genere di profeta sono? Perchè dovrebbe lo spirito
aver visitato un uomo simile? Molti altri
furono chiamati. E degni di fiducia.
Ma chi avrebbe dovuto fidarsi di me? Perchè mi han visto
come vuoto bicchieri, mi butto sul cibo,
e getto occhiate cupide al collo della cameriera.
Incrinato, e consapevole di esserlo. Desiderando la grandezza,
capace di riconoscere la grandezza dovunque sia,
eppure non ancora del tutto chiaroveggente
seppi cosa fu lasciato agli uomini più piccoli, come me:
una festa di speranze brevi, una adunata di orgogliosi,
un torneo di gobbi, la letteratura.”
- Czesław Miłosz
(via un-belmorir)
"Mio Signore, ho amato la marmellata di fragole e l’oscura dolcezza del corpo di donna. Anche la..."
e l’oscura dolcezza del corpo di donna.
Anche la vodka ghiacciata, le aringhe in olio d’oliva,
i profumi, di cinnamomo, di garofano.
Così che genere di profeta sono? Perchè dovrebbe lo spirito
aver visitato un uomo simile? Molti altri
furono chiamati. E degni di fiducia.
Ma chi avrebbe dovuto fidarsi di me? Perchè mi han visto
come vuoto bicchieri, mi butto sul cibo,
e getto occhiate cupide al collo della cameriera.
Incrinato, e consapevole di esserlo. Desiderando la grandezza,
capace di riconoscere la grandezza dovunque sia,
eppure non ancora del tutto chiaroveggente
seppi cosa fu lasciato agli uomini più piccoli, come me:
una festa di speranze brevi, una adunata di orgogliosi,
un torneo di gobbi, la letteratura.”
- Czesław Miłosz
(via un-belmorir)
universitybookstore:“Our perfect companions never have fewer...
“Our perfect companions never have fewer than four feet.” – Colette, born January 28th, 1873.
"To be an artist you have to give up everything, including the desire to be a good artist."
- Jasper Johns (via joseph-schlichting)
rowlingo: rowlingo: pataguia: Praeludium Vlll dal Clavicembalo...
Praeludium Vlll dal Clavicembalo ben temperato.(teil I) J.S.Bach
Andras (Schiff) interpreta JS Bach così…così bene. @pataguia
Senti le sue suite Inglesi, bellissime…
https://www.youtube.com/watch?v=WfdjHyciN3Evai magari alla seconda suite 21′:40′’
21:40
pa pa pa para para para parapara para…@pataguia
be’ Andras Schiff ha studiato JS Bach tutta la vita, e lo comprende a fondo; la sua interpretazione delle Suite è sapiente, complessa… articolata; sorprendente anche; ma anche dolce e rispettosa dell’intimità di Bach.
Andras ha una vera venerazione per Bach, un rispetto umano, professionale e personale profondo. Ne parla come se fosse il suo maestro, un vecchio maestro di cui è stato allievo. Come se lo conoscesse.Lo esegue tutti i sacrosanti gg, per un’ora, dice, invece che fare le scale e gli arpeggi che non fa più, dice, perchè scale e arpeggi sono una attività noiosa e anche “umiliante”, dice. “Bach gli dà tutto quel che gli serve” (sic).
E’ un punto di vista quanto meno interessante . Lol
visto che si tratta di un pianista noto in tutto il mondo, che insegna ed esegue a qualunque livello-
senti la sua intervista su Bach , se vuoi
https://www.youtube.com/watch?v=0SclAUqaj2Q
"Solitude is dangerous. It’s very addictive. It becomes a habit after you realize how peaceful and..."
- Jim Carrey (via purplebuddhaquotes)
iosonorockmaballoiltango: Adesso non penso più a nessuno; non mi curo nemmeno di cercare parole....
Adesso non penso più a nessuno; non mi curo nemmeno di cercare parole. Tutto scorre in me più o meno svelto, non fisso nulla, lascio correre. La maggior parte del tempo, in mancanza di parole cui attaccarsi, i miei pensieri restano nebulosi. Disegnano forme vaghe e piacevoli, e poi sprofondano, e subito li dimentico.
Jean-Paul Sartre, “La Nausea”
albeex: “Adoro quelli che si sentono fuori posto. Con loro mi sento sempre nel posto giusto.” -...
“Adoro quelli che si sentono fuori posto. Con loro mi sento sempre nel posto giusto.”
- Charles Bukowski
"Se non respiri attraverso la scrittura, se non piangi nello scrivere, […] allora non scrivere."
- [Anaïs Nin] (via conlostomacodimagnolia)
lunedì 29 gennaio 2018
un-belmorir:Stefan Milenkovich - Paganini La Campanella
incidentalcomics: How to Become a Literary Recluse This comic...
How to Become a Literary Recluse
This comic appears in the New York Times Sunday Book Review! Thanks to editors Lauren Christensen and Pamela Paul.
The Shape of Ideas Book | The Shape of Ideas Calendar | Poster Shop
"Fotografiamo le cose per allontanarle dalla nostra mente. Le mie storie sono un modo per chiudere..."
- Franz Kafka
(via un-belmorir)
"I like living. I have sometimes been wildly, despairingly, acutely miserable, racked with sorrow;..."
- Agatha Christie (via quotemadness)
"Che cos'è l'insonnia se non la maniaca ostinazione della nostra mente a fabbricare pensieri,..."
- Memorie di Adriano - M. Yourcenar (via starlesssilence)
domenica 28 gennaio 2018
Una domenica così
Una domenica passata a vagolare col pensiero come una mosca legata, tutto intontito corpo ed anima, percorso da brividi di rabbia, o stretto dalla mano di ferro, o blandito da una vagula apprensione di futuro meno atroce. (27 mar. 1928)
C. Pavese, Il mestiere di vivere (Diario 1935-1950), Torino, Einaudi, 1973
pensierispettinati: Parti dal poco, basta una piccola idea, ma netta e precisa, che s’accampi sulla...
Parti dal poco, basta una piccola idea, ma netta e precisa, che s’accampi sulla pagina. Su quella bava di ragno potrai sviluppare la ragnatela delle parole.
Italo Calvino
iosonorockmaballoiltango: Non si scherza con le parole – non si può – quando si vuole che durino in...
Non si scherza con le parole – non si può – quando si vuole che durino in eterno.
Virginia Woolf
Giochi di ruolo
La letteratura ha un ruolo particolare da svolgere […]: a differenza dei discorsi religiosi, morali o politici, non formula un sistema di precetti; per questo motivo sfugge alle censure che vengono esercitate sulle tesi formulate a chiare lettere. Le verità spiacevoli - per il genere umano al quale apparteniamo o per noi stessi - hanno più opportunità di essere espresse ed essere ascoltate in un testo di letteratura che in un’opera filosofica o scientifica.
T. Todorov, [La Littérature en péril, 2007] La letteratura in pericolo, Milano, Garzanti, 2008 [trad. E. Lana]
sabato 27 gennaio 2018
struruso: io non dimentico.. Ricordare è l'unico modo per non...
io non dimentico..
Ricordare è l'unico modo per non ripetere gli errori del passato..
Non dimenticare gli orrori di quella crudeltà che sterminò milioni di persone è un atto di giustizia contro ogni forma di razzismo e intolleranza..
Non facciamo finta di non vedere..
Allora qualcuno tentò di sterminare un intero popolo ma anche oggi, ogni giorno, c'è sempre “qualcuno” che subisce soprusi e violenze..
Spesso sono i più deboli..
gli emarginati della nostra società..
donne.. bambini.. anziani.. immigrati..
Non voltare la faccia dall'altra parte..
Non fare finta di non vedere..Ricordo una frase letta sul libro “il diario di Anna Frank”:
“vedo il mondo mutarsi in un deserto, partecipo al dolore di migliaia di uomini, eppure quando guardo il cielo penso che questa spietata durezza cesserà..”Per non dimenticare.. @struruso
Chi salva una vita salva il mondo intero..
struruso: “I morti ricevono più fiori dei vivi, perché il...
“I morti ricevono più fiori dei vivi, perché il rimpianto è più forte della gratitudine”
(Anna Frank)
Per non dimenticare..
"Fotografiamo le cose per allontanarle dalla nostra mente. Le mie storie sono un modo per chiudere..."
- Franz Kafka
(via un-belmorir)
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"L'Olocausto è una pagina del libro dell'Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della..."
- Primo Levi
(via occhietti)
Alzarsi
Sognavamo nelle notti feroci
Sogni densi e violenti
Sognati con anima e corpo:
Tornare; mangiare; raccontare.
Finché suonava breve sommesso
Il comando dell’alba:
“Wstawàc”:
E si spezzava in petto il cuore.Ora abbiamo ritrovato la casa,
il nostro ventre è sazio,
abbiamo finito di raccontare.
È tempo. Presto udremo ancora
Il comando straniero:
“Wstawàc”.11 gennaio 1946
Primo Levi
"Io amo i mondi lievi, sottili, gentili come bolle di sapone. Mi piace vederle quando si colorano di..."
sottili, gentili
come bolle di sapone.
Mi piace vederle quando si colorano
di giallo e carminio, volare
sotto il cielo azzurro, tremare
d’improvviso, poi rompersi.”
- A.Machado
(via myborderland)
venerdì 26 gennaio 2018
Quick Writing Tip: Make a Note to Your Future Self in Your WIP
This one saves me on the regular. When you’re done with your writing session, make a note to yourself in your document about what you were working on and what you intend to do the next time you open your WIP. It helps if you make this note right at the spot you were working on, and another reminder at the top of the document. I like to change the font color and increase the size so I see it right away the next time I open my document.
You might not always go back to what you were working on before. But this trick can save you a lot of time reading through your WIP and trying to remember where you were going. Plus it can keep your WIP from becoming a giant mess of half-started ideas and editing tweaks.
Some examples of recent notes I’ve made to myself in my WIP:
- “…working on adding more detail to the dormitory scene. Two more paragraphs to go… left off HERE.”
- “…got confused about the layout of the house and stopped to make a map. Refer to map and finish editing this scene.”
- “…changing scene from past to present tense… left off HERE”
- “…finish writing the breakfast scene”
At the very least, making a note to yourself will give you a clear direction the next time you approach your WIP. If you choose not to follow it, that’s fine, but it’s nice to have the option, and it only takes a few seconds to jot down a reminder to yourself.
"That is part of the beauty of all literature. You discover that your longings are universal..."
- F. Scott Fitzgerald
(via help-n-quotes)
giovedì 25 gennaio 2018
agirlwithstars4eyes: “Old books exert a strange fascination...
“Old books exert a strange fascination for me – their smell, their feel, their history; wondering who might have owned them, how they lived, what they felt.”
― Lauren Willig
viperaromantica: Se comprendere è impossibile, conoscere è...
Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre.
Primo Levi
Se questo è un uomo
"April 27. Incapable of living with people, of speaking. Complete immersion in myself, thinking of..."
- Franz Kafka (via quotemadness)
zzzze: John Minihan (b. 1946) Samuel Beckett directs Waiting for...
John Minihan (b. 1946)
Samuel Beckett directs Waiting for Godot.
Photograph at the Riverside Theatre, London, 1984 - gelatin silver print
mercoledì 24 gennaio 2018
"That is part of the beauty of all literature. You discover that your longings are universal..."
- F. Scott Fitzgerald
(via help-n-quotes)
"To build up a library is to create a life. It’s never just a random collection of books."
- Carlos Maria Dominguez | The House of Paper (via cafeinevitable)
"That is part of the beauty of all literature. You discover that your longings are universal..."
- F. Scott Fitzgerald
(via help-n-quotes)
martedì 23 gennaio 2018
justforbooks: Library of Trinity College Dublin – The Long...
Library of Trinity College Dublin – The Long Room
The main chamber of the Old Library is the Long Room; at nearly 65 metres in length, it is filled with 200,000 of the Library’s oldest books and is one of the most impressive libraries in the world.
In the Long Room, dust is constantly being deposited on the books and surfaces, with very fine particles remaining suspended in the air.
The dust contains a mixture of organic and inorganic material, and includes leather and paper fibres, particles from building materials, vehicle exhaust emissions from the external environment, and hair, fibres and dead skin cells from staff and visitors.
The study of dust has significance in our understanding of the interactions between the environment and the Library’s collection.
The high dust levels are contributing to the aging of the collection, yet its removal can also cause damage. As it is impossible to eradicate all dust, we must try to understand how quickly it is accumulating, and what its constituents are, in order to reduce its impact.
How much dust is too much dust?
People’s perception of dust varies; some see it as the patina of history while to others it indicates neglect. Dust is constantly accumulating on the Library’s collections. Since we can’t completely eradicate it, we must try to understand it.
What is dust made of?
Dust is a heterogeneous mixture of organic and inorganic matter, large and tiny particles. It can deposit on objects or be suspended in the air. Dust is challenging to characterise as it can vary from sample to sample, and from season to season.
The microscopic world of dust
Images were taken using a scanning electron microscope (SEM) and show samples of dust from the Long Room and Gallery at very high magnification. Large number of fibres, hair and dead skin cells are shed as people move around the Old Library. The inorganic portion of dust is dominated by small particles from the urban environment, both newly generated from construction and through natural aging of building and paving materials.
How to measure dust?
In the Old Library scientists used the ‘Loss of Gloss’ technique to assess how quickly the dust is accumulating, and to identify areas which seem to be dustier than others. How and where dust collects is controlled by multiple factors. Proximity to windows or stairwells, and use of the room are influential. The ‘Loss of Gloss’ technique uses a glass slide as a passive dust collector. Dustiness is quantified by measuring a clean slide, then exposing it to the environment for a certain period of time, and afterwards measuring the reduction in surface reflectance. The two numbers are directly comparable as the same place on the slide is measured before and after exposure. It appears that dust deposition does not vary significantly over the vertical range, and that there seems to be a strong relationship between visitor numbers (related to time of year) and dust deposition. The study of dust has wide-ranging significance in understanding the chemical interactions between the indoor environment and historic artefacts.
Daily inspiration. Discover more photos at http://justforbooks.tumblr.com
"Now people are books to me. I read them from cover to cover and toss them aside. I devour them, one..."
- Henry Miller, Tropic of Capricorn
(via fyp-philosophy)
caraincertezza:Trekking #sentierodellamalvasia #casorzo...
Trekking
#sentierodellamalvasia #casorzo #trekking #piedmont #vamos (presso Casorzo)
bookmania: Shakespeare’s First Folio entitled Mr William...
Shakespeare’s First Folio entitled Mr William Shakespeares (sic) Comedies, Histories, & Tragedies has recently been found in the public library of Saint-Omer in France. Said to be sitting in the shelves undisturbed for the past 200 years, the book is now considered the “treasure among many treasures” by the French library. Photo: Denis Charlet/AFP/Getty Images
"Reading is like thinking, like praying, like talking to a friend, like expressing your ideas, like..."
- Roberto Bolaño, 2666
(via fyp-philosophy)
drrestless: “The Poet”Artwork by Christian Schloe.
thecatsmiaw:“It is clear that the books owned the shop rather...
“It is clear that the books owned the shop rather than the other way about. Everywhere they had run wild and taken possession of their habitat, breeding and multiplying, and clearly lacking any strong hand to keep them down.”
― Agatha Christie, The Clocks
lunedì 22 gennaio 2018
drrestless:David Gothard Dove ci sono gufi c’è Invarianze di...
David Gothard
Dove ci sono gufi c’è Invarianze di scala! la mia raccolta poetica :)
Scopri perché su Amazon
"Writers remember everything…especially the hurts. Strip a writer to the buff, point to the scars,..."
Art consists of the persistence of memory.”
- Stephen King, Misery
(via wordpainting)
universitybookstore: More Hollywood hotties reading (well, with...
More Hollywood hotties reading (well, with books anyway, mostly. Come on, Cary Grant has a puppy in his pocket!)
1) Michael Fassbender
2) Sean Connery
3) Buster Keaton
4) Dirk Bogarde
5) Dennis Hopper
6) Dean Stockwell
7) Alain Delon
8) Cantinflas
9) Cary Grant
10) Harry Belafonte
"All the books we own, both read and unread, are the fullest expression of self we have at our..."
- Nick Hornby, The Polysyllabic Spree (via quotespile)
barcarole: Autograph from the first edition of Poems (1920)...
Autograph from the first edition of Poems (1920) which T. S. Eliot gave to Virginia Woolf.